I vini
IL NERO DI PACHINOPer millenni il vino Nero di Pachino, ricchissimo di polifenoli, antociani e resveratrolo, ora più comunemente noto ed affermato in tutto il mondo come Nero d’Avola, fu consumato come vino pregiato. In seguito, a partire dal XVIII secolo fu utilizzato come vino da taglio, letteralmente chiamato vino d’imbarco”, per correggere ed arricchire i grandi vini francesi e del Nord Italia, guadagnandosi l’appellativo di “vin medicine” in Francia ed il tipico detto siciliano di “Pani spunzatu n’to vinu”. Il commercio avveniva in gran parte via mare e successivamente lungo la ferrovia Noto-Pachino che attraversa anche la nostra Azienda; nelle cartografie storiche, risalta tra gli altri il porto enologico del “Caricatore Vendicari”, posizionato proprio nel cuore dell’area di produzione vitivinicola del Nero di Pachino. Tradizionalmente il Nero di Pachino era conosciuto come il Cala’mpisi, che in dialetto richiama a qualcosa di pesante e strutturato, successivamente mutato in Calaulisi o Calabrisi fino ad arrivare al nome comune attuale di Nero d’Avola.
IL MOSCATO DI NOTO
Il moscato di Noto, conosciuto anche come Moscatella, è un vitigno assolutamente autoctono, tanto raro quanto prezioso. La sua difficile coltivazione nonché la bassa resa delle sue pregiate uve hanno contribuito alla sua scarsa diffusione nel territorio della Val di Noto. La nostra Azienda ha sempre creduto fermamente nelle potenzialità assolutamente uniche di questa cultivar, anche quando nel 1999 il volume globale di produzione ha raggiunto appena i 200 ettolitri, divenendone uno dei maggiori produttori assoluti. Le caratteristiche organolettiche della Moscatella unite a quelle pedoclimatiche del nostro territorio rendono ogni sorso di questo vino un’esperienza ed un emozione indimenticabile.